Link –> Adorazione dei Magi. E’ “vangelo della fede” (Maria Valtorta)
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Buon Natale – Adorazione dei pastori, Giorgione
Auguriamo a tutti voi di trascorrere il periodo del Santo Natale in serenità e armonia con le persone a voi più care.
Quest’anno abbiamo scelto un’opera che rappresenta la novità rivoluzionaria di un Dio che si è fatto uomo.
Per questo siamo cristiani e per questo dobbiamo ricordarci di riconoscerlo ogni giorno come hanno fatto i pastori sin dal primo momento e come purtoppo molti di noi non fanno più per pigrizia e opprotunismo.
Adorazione dei pastori Allendale, Giorgione
Vi invitiamo a “gustare” la bellezza di quest’opera sul sito interattivo della National Gallery of Art di Washington, dove potrete ingrandire l’immagine per coglierne i dettagli e le sfumature di colore.
https://www.nga.gov/collection/art-object-page.432.html
Di seguito trovate anche una descrizione dell’opera per supportarvi.
La ‘Natività Allendale’ è un dipinto autografo del Giorgione, realizzato con tecnica ad olio su tavola, presumibilmente intorno al 1505.
Oggi è custodito nella National Gallery di Washington. L’opera si può dividere in due parti: a destra la grotta scura della natività, dove si trova la Sacra Famiglia raccolta e verso la quale si affacciano i due pastori.
A sinistra si trova un ampio paesaggio, con qualche piccolo episodio di quotidianità. Qualche cherubino appare in alto, vicino al soffitto della grotta.
La luce diventa ora incidente, sulle vesti luccicanti, in special modo quella di Giuseppe, ora tenue e soffusa.
Tipicamente giorgionesca è la predominanza del colore, che determina il volume delle figure, steso in strati sovrapposti senza il confine netto dato dal contorno, che tendono così a fondere soggetti e paesaggio.
Si tratta degli effetti atmosferici del tonalismo che ebbe proprio nel maestro di Castelfranco uno dei fondamentali interpreti.
Tombola di Natale
Festa di Natale
Cioccolata Day in Oratorio
Festa di Ognissanti 1° Novembre
Il 1° novembre è dedicato alla festa cristiana di Ognissanti, dove si ricordano e vengono onorati tutti i Santi.
Per i cristiani si tratta di una festa di precetto, ovvero un momento in cui i credenti sono tenuti a partecipare alla Messa, nel rispetto del terzo comandamento, che impone di santificare questi eventi.
In questa giornata si festeggiano i Santi, figure umane e mortali come tutti noi, che hanno dedicato la loro esistenza a Dio, distinguendosi tra il volgo.
Ognuno è chiamato ad imitare queste figure, che ci hanno dimostrato di poter anche noi diventare esempi di virtù.
Il giorno precededente 31 Ottobre è importante, non tanto per i festeggiamenti pagani di Halloween, ma per il ricordo di Padre Matteo D’Agnone che, come si suol dire, ha rovinato la festa al diavolo.
Castagnata in Oratorio
Riapre la Chiesa di SANTA BARBARA
CHIESA DI SANTA BARBARA – San Donato Milanese
IL SEGNO DI FONDAZIONE DI UN SOGNO
Una dimora, una casa per tutti. Così Mattei concepì questo edificio.
Un edificio che si pone come punto di riferimento religioso nel centro del quartiere e nel contempo, un luogo in grado di contribuire alla formazione della storia di una comunità che, negli anni dell’immediato dopo guerra, stava nascendo. La chiesa, venne costruita nel centro del nuovo quartiere (Metanopoli), come una cerniera di collegamento tra il mondo del lavoro, con i palazzi uffici e i laboratori che fronteggiavano la Via Emilia, e la zona dell’abitare e i suoi servizi.
Fortemente voluta da Enrico Mattei, l’opera, progettata dall’architetto Mario Bacciocchi, venne inaugurata dall’Arcivescovo di Milano Montini il 3 dicembre 1955. Una tempistica di realizzazione sorprendente in un quartiere ancora in fase di costruzione e che precorse quasi di due anni l’inaugurazione del Primo Palazzo Uffici, edificio simbolo del riconoscimento politico ed economico di SNAM-ENI.
La scelta fu condizionata dalla preoccupazione di Enrico Mattei di risvegliare nei cittadini provenienti da molte regioni, quel senso di appartenenza e di partecipazione alla formazione di una storia comune; espressioni fondanti di una comunità che stava nascendo.
Per questo motivo, le pareti all’interno della chiesa sono state adornate da lapidi marmoree che descrivono alcune storie drammatiche accadute durante il tempo del lavoro, come il grande terremoto di Agadir nel 1960 o l’omicidio e rapimento in un campo base AGIP durante un conflitto a fuoco tra le milizie Biafrane e quelle Nigeriane (Biafra 1969). Un’espressione di pietà popolare, che rende originale questo edificio nel panorama storico-culturale italiano, assumendo il compito di custode della memoria.
Tuttavia, un luogo per diventare “la dimora di tutti”, oltre al senso della storia e della tradizione, doveva diffondere anche “la Bellezza”. Coadiuvato dall’Arcivescovo Montini e dal suo amico professore Boldrini, entrambi figure determinanti nella storia culturale del nostro Paese, Mattei decorò le pareti di questa chiesa con opere d’arte moderna. Alcuni autori erano già affermati nel campo internazionale come Cassinari, Fazzini e Tomea, altri (i fratelli Pomodoro, i fratelli Cascella) molto giovani e sconosciuti, vennero scoperti con grande intuizione da Mattei.
Tradizione e Bellezza, fanno di questo edificio un patrimonio “unico” della nostra città, commovendo ed incuriosendo tutti coloro che desiderano visitarla.
Ti invitiamo a entrare per recitare una preghiera tra questa mura.
Pieni di vita – Festa dell’Oratorio
L’oratorio 2023-2024 è PIENO DI VITA!
Iniziamo domenica 1 ottobre con una Festa tutti insieme!
Scarica la locandina –> Festa oratorio 2023
Sarà un anno oratoriano PIENO DI VITA non solo per le attività e le proposte che faremo a ragazzi e ragazze ma soprattutto per la testimonianza che sapremo dare del dono di una vita piena, che abbiamo saputo riempire di significato e di azioni buone, incontrando il Signore Gesù. È Lui il Pane della vita, il Pane dal Cielo, che ci viene donato perché la nostra vita sia stracolma del suo amore. La vita è un dono ricevuto da restituire spendendolo per gli altri, imparando che cosa significa “dare la vita”. Chiederemo a ragazzi e ragazze di incamminarsi con entusiasmo in compagnia di Gesù Risorto alla scoperta della vocazione ad amare, che vale per tutti e che prende forma nell’esistenza di ciascuno.
Iscrizioni al pranzo: (Entro il 28/09)
– Compilare il Form Tramite il link
– Scansionare il Codice QR
– Mandare un messaggio WhatsApp a:
338 473 0594 (Don Daniele)
345 596 8076 (Giovanna)
Iscriviti qui grazie ad il
link e al codice QR!
https://forms.gle/QXxd7SjqbBK2gc23A
Ti aspettiamo “Pieno di Vita” !!!
Iscrizioni catechismo 2023-2024
PARROCCHIA S. BARBARA – Oratorio Paolo VI
Calendario iscrizioni al catechismo anno 2023-2024
Le iscrizioni si ricevono in Oratorio da lunedì 25/09/2023 a sabato 07/10/2023 con gli orari della tabella allegata e compilando il seguente MODULO (da scaricare):
MODULO ISCRIZIONE CATECHISMO 2023-2024
Vi ricordiamo che:
l’iscrizione al catechismo va rinnovata ogni anno. Vi invitiamo ad accompagnarla con una offerta libera per le necessità della parrocchia.
N.B. Per informazioni e iscrizioni potete parlare con don Daniele presso l’oratorio nei seguenti orari.
In alternativa è contattabile al 338-4730 594
oppure via mail: dangras@alice.it
Lunedì | 25 | settembre | 15 – 18 |
martedì | 26 | settembre | 15 – 18 |
mercoledì | 27 | settembre | 20:30 – 21:30 |
giovedì | 28 | settembre | 15 – 18 |
venerdì | 29 | settembre | 20:30 – 21:30 |
sabato | 30 | settembre | 14:15 – 17:15 |
domenica 1 ottobre Siamo tutti invitati alla Festa in Oratorio |
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lunedì | 2 | ottobre | 15 – 18 |
martedì | 3 | ottobre | 15 – 18 |
mercoledì | 4 | ottobre | 20:30 – 21:30 |
giovedì | 5 | ottobre | 15 – 18 |
venerdì | 6 | ottobre | 20:30 – 21:30 |
sabato | 7 | ottobre | 9 – 12 |