I nostri ragazzi della cresima (2016 e 2017) insieme ad altri ottantamila ragazzi tra i 12 e i 15 anni, provenienti dalle oltre 1.100 parrocchie della diocesi di Milano, insieme ai loro catechisti, genitori, sacerdoti (mitico Don Daniele), religiose (fantastica Suor Carla) hanno riempito lo stadio di San Siro per incontrare il Papa.
L’attesa è stata scaldata dall’animazione di un migliaio di ragazzi di tutti gli oratori ambrosiani e da artisti come Davide Van De Sfroos e Giacomo Poretti.
Il Papa è arrivato in un San Siro stracolmo di ragazzi, accolto da un boato e da applausi interminabili. ed ha iniziato subito a rispondere alle domande dei ragazzi.
Un ragazzo ha chiesto: «Quando tu avevi la nostra età, cosa ti ha aiutato ad accrescere la tua amicizia con Gesù?».
I primi che mi hanno aiutato sono stati i nonni, ha risposto Bergoglio. «Un nonno era falegname e guardando lui ho pensato che era lo stesso mestiere di Gesù. L’altro nonno mi diceva di non andare mai a letto senza dire buonanotte a Gesù. La due nonne e la mamma mi hanno insegnato a pregare. Ma la cosa importante è che i nonni hanno saggezza della vita e con quella saggezza ci insegnano come andare più vicino a Gesù. Parlate con i nonni, ascoltateli.
La seconda cosa è giocare con gli amici. Sentire la gioia del gioco senza insultarsi e pensare che così giocava Gesù. Quando il gioco è pulito si impara a rispettare gli altri, a fare la squadra, a lavorare tutti insieme e questo ci unisce a Gesù. E se uno litiga, che poi chieda scusa.
La terza cosa è stato andare la parrocchia, l’oratorio. Queste tre cose vi faranno crescere nell’amicizia con Gesù, perché così tu pregherai di più.
L’incontro rinnova la lunga tradizione diocesana dei cresimandi che ogni anno incontrano l’arcivescovo allo stadio per una giornata di festa e riflessione.
Di seguito alcuni scatti di questo indimenticabile pomeriggio.